mercoledì 1 settembre 2010

Guai a toccare il crocifisso!

Ma l'inno di Mameli sì

 Vietato affiggere a scuola il testo dell'Inno di Mameli. Lo stop arriva dalla maggioranza leghista del Comune di Ponteranica, alle porte di Bergamo, con la bocciatura di una mozione presentata in aula dal consigliere comunale del Pdl Luca Oriani. Il rappresentante del Popolo della Libertà aveva presentato un ordine del giorno per chiedere l'affissione dell'inno nazionale negli istituti scolastici del paese, al fine di "promuovere tra gli studenti la conoscenza del loro inno, con la speranza di poter consolidare il sentimento di coesione e appartenenza ad una stessa Patria che dovrebbe accomunare tutti i cittadini". La proposta, suggerita dalla segreteria nazionale del Pdl e già recepita in numerosi comuni italiani, ha però trovato l'ostacolo dei consiglieri leghisti, che l'hanno respinta a maggioranza. Il motivo? A Ponteranica i rappresentanti del Carroccio non si sentono italiani, il vicesindaco infatti ha affermato: "Non mi sento italiano ma purtroppo lo sono".

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