martedì 5 febbraio 2008

Trasfertina senese

Un simpatico viaggetto, una bella domenica in compagnia. Appuntamento alle 8, viaggio tranquillo fino a Montepulciano. Purtroppo la segnalazione del ristorante non è dei migliori, il vino non è male, si mangia nella norma. Credo che in zona si possa ottenere molto di meglio pagando di meno. Per la cronaca, come antipasto un tagliere di salumi e formaggi. Poi ribollita e pici al ragù. Grigliata mista: bene il vitello, salsiccia molto aromatica, la tagliata è tostariella. Si chiude con cantucci col vin santo e una specie di chiacchiere (o frappe, che dir si voglia). Per gli interessati, il ristorante si chiama Fattoria Pulcino. Ripeto, non si mangia male ma forse era meglio un agriturismo...

Il palazzetto di Siena è pieno, non c'è un bel rapporto tra le due tifoserie ma come ben sapete a me frega solo della partita. Siena parte fortissimo, la differenza è evidente. Piano piano tutti i nostri giocatori hanno problemi di falli, e dalla tripla di Eze seguita dagli airball di Jumaine Jones (ben tenuto da Stonerook nei primi 20') si capisce che non è una gran serata. Thomas passa la sua partita immobile in angolo, chiama il cambio di marcatura anche nei blocchi appena accennati, dopodichè per infortunio (chissà quanto vero) si chiama il cambio. Al riposo non c'è storia, ma nel secondo tempo la situazione cambia. La squadra lotta, segniamo anche canestri con un po' di fortuna, in particolare con Blums e Jones. A -2'30" abbiamo anche la tripla del -5, ma Monroe sbaglia. Peccato, non gli avessimo regalato il primo tempo ce la saremmo giocata fino alla fine. Resta la netta superiorità della MontePaschi, che ha comunque dato l'impressione di poter accelerare quando voleva.

Il ritorno è un po' complicato, all'altezza di Roma c'è una sorta di uragano. A casa stanco ma felice.

Nessun commento: