martedì 5 dicembre 2006

Tierre

non si dica che parlo di basket solo quando le cose vanno bene, la realtà è che quest'anno - non avendo l'abbonamento - ho una visione parziale di quanto sta succedendo a questa squadra, e non posso analizzare bene gli sviluppi della stagione. posto che sarebbe un'analisi mia e in quanto tale da prendere con le pinze.
per chi non lo sapesse, Napoli è all'ultimo posto in Eurolega (una vittoria in sei gare, le ultime due sconfitte sono state due casalinghe abbastanza agevoli, buttate entrambe, entrambe al supplementare, e ciao eurolega), mentre in campionato è nel gruppone di metà classifica, con 5 vinte e 5 perse. anche in questo caso le ultime due (in casa con varese e a capo d'orlando) erano evitabili. le perplessità che avevo a inizio stagione non erano poi tanto errate, e riguardavano principalmente la coesistenza di morandais e trepagnier. azzeccato in pieno, visto che bucchi dopo qualche gara ha capito che i due insieme non possono giocare, promuovendo in quintetto a volte larranaga, altre l'ottimo e sottoutilizzato malaventura. descrivere il momento della squadra è impossibile: brown - tagliato oggi - ha sicuramente del talento, ma, errore base di un play, non sa mettere in ritmo la squadra, e non ha neanche un gran tiro. resta un penetratore allucinante, ma le carenze di cui sopra lo rendono prevedibile. il quintetto bianco resta a mio avviso la parte migliore di questa squadra, ma se ti devi affidare sempre alle riserve perchè sesay dorme e morandais ti fa cadere le palle vuol dire che davvero qualcosa non va. e poi ci sarebbero tante altre cose di cui parlare, come la scellerata gestione della società del caso trepagnier, ma lasciamo stare...

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