giovedì 7 settembre 2006

Amsterdam

come i lettori più assidui sanno, tutte le persone a cui dicevo che andavo in olanda mi rispondevano con un "ah, amsterdam!" provocando in me una reazione incazzata a causa del fatto che se io ti dico che vado in olanda voglio dire che vado in olanda. se volessi dirti che vado ad amsterdam ti dico che vado ad amsterdam. vabbè, insomma, l'olanda non è solo amsterdam quindi gli saltavo al collo come un vampiro (i miei canini aiutano). dunque, appurato che anche sta benedetta città, come d'altronde den haag, migliora nettamente se vista di notte, ha un'atmosfera più "rilassata", dividiamola in due parti.
1) il centro. piazza dam e dintorni, per essere più precisi. madonna mia che casino. brutto, caotico, pieno di turisti (spagnoli per la maggiore) e di negozietti che cercano di spillar loro soldi con souvenir di pessima qualità. croce nera, spostiamoci da qua sennò urlo.
2) la zona della cintura dei canali. ah, ora sì. bellissima, quieta, pacifica. i quartieri un po' più periferici sono quelli adatti a me, pieni di scorci da fotografare. soprattutto il quartiere di jordaan, abitato - a quanto pare - da molte modelle. abbiamo visto una che credo lo fosse, altrimenti ci andava molto vicina.

piccola parentesi sulla gioventù olandese che mi sembra tenda a sfornare tutte piccole avril lavigne. vabbè. peccato perchè le olandesi son molto carine.

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