mercoledì 21 giugno 2006

Germania/9 - La Germania, finalmente!

scrivo con un velo di tristezza visto che dallas ha perso stanotte il titolo nba contro miami (dirk, danke). ieri mi è venuta una sorta di italianofobia: tornato a casa per la doccia, al solo pensiero di tornare ancora una volta a casa azzurri a fare le solite cose che si fanno di sera, ho preso dario, gli ho detto "stasera resto qua, semmai ci vediamo dopo". sono uscito dall'albergo e ho iniziato a camminare. avevo visto, vicino alla fermata del bus, un segnale che indicava un ristorante. mai fidarsi delle indicazioni tedesche, l'ho imparato ormai da una settimana, ma ho preferito continuare a camminare. dopo un paio di chilometri, ecco finalmente un'altra insegna, che mi invita a infilarmi in una traversina e continuare per altri quattrocento metri. bestemmio in tutte le lingue da me conosciute (una), ma vedo che il paesaggio attorno a me sta cambiando, e mi ritrovo in una meravigliosa stradina di campagna che taglia in due un bosco. mi si stampa un sorriso ebete sulla faccia, allora anche duisburg qualcosa di positivo ce l'ha, e finalmente trovo il ristorante. ordino del maiale buonissimo, mi sparo un paio di birre nonostante facessero schifo (lo sapevate? duisburg ha una fabbrica di una birra, la konig-pilsener, che non fa cagare, di più. ovviamente noi siamo finiti nell'unica città tedesca dove la birra fa schifo) e torno in albergo. per le 22.30 arrivano dario e stefano, e lancio la proposta dusseldorf, a 15 km da duisburg. riusciamo ad arrivare in centro nonostante le celeberrime indicazioni tedesche e troviamo anche il lungofiume. bellissimo, ci sono tanti locali all'aperto e l'effetto è molto suggestivo. un boccalone di warsteiner di quelli belli pesanti da un litro, un paio di wurstel. finalmente mi sento in germania.

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