lunedì 21 giugno 2010

Laggiù nel selvaggio West


Riprendiamo con l'angolo del nerd. In queste settimane mi sono buttato su un gioco che attendevo da qualche mese, possibile Game of the Year. Si tratta di Red Dead Redemption, lavoro Rockstar (quelli di Grand Theft Auto, per intenderci) ambientato nel West. Un'ambientazione di grande fascino, poco esplorata (e con scarsi risultati) nell'ambito ludico. E Rockstar applica le formule vincenti di Grand Theft Auto in questa nuova ambientazione: mappa enorme, tante missioni secondarie, personaggi non protagonisti ben caratterizzati ed incontri casuali per strada.
A rendere grande questo gioco è appunto la sua ambientazione, uno scenario ricostruito in maniera affascinante. Mi è capitato in più di un'occasione di fermarmi durante una cavalcata per ammirare un tramonto in una valle.
La trama è interessante ma contiene a mio avviso un paio di difetti. In diverse occasioni (vedi la parte di gioco ambientata in Messico) ti senti un po' sballottato dagli eventi.
E poi c'è la possibilità di caricare gli mp3 di Morricone sulla console e giocarselo con un degno sottofondo. Vale la pena acquistarlo già per questo.

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