Non c'ero, oggi, a vedere Napoli-Scafati, anticipata a un orario assurdo (14.30 di sabato) per chi ha un lavoro. E così mi sono perso il comunicato dei giocatori, che hanno reso nota la problematica degli stipendi ai tifosi e hanno scioperato nella prima azione, con Blums che teneva la palla in mano fino allo scadere dei 24 secondi. Lo sciopero probabilmente è durato qualche minuto in più, visto che ci siamo trovati sotto 2-14, ma Scafati è allo sbando ancora più di noi e così s'è vinto. Raggiungiamo così la salvezza matematica, un risultato insperato a metà dicembre, ma la vera sfida inizierà quest'estate, con la speranza che arrivi qualche imprenditore a rilevare la società. Altrimenti saranno cazzi amari.
Un sentito ringraziamento, intanto, va ai giocatori e a tutti i dipendenti, che sono riusciti a centrare la salvezza sul campo in condizioni davvero improbabili.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento