lunedì 28 aprile 2008

Grazie

Già so che verrà fuori un post retorico. Quella che ho visto stasera potrebbe essere stata l'ultima partita del Napoli Basket. Ci aspetta una lunga estate, in cui ci troveremo a lottare contro lo spettro del fallimento. E' stato triste, tristissimo andare al palazzetto senza alcuna certezza sul domani. Non riesco a immaginare una mia domenica senza palazzetto, senza l'attesa dell'inizio della partita, le chiacchiere con gli amici, il match, i saluti ai giocatori a fine partita. Visto tutto quello che è successo quest'anno, con una preparazione atletica sbagliata, i risultati che non arrivavano e gli stipendi non pagati, esserci salvati è stato qualcosa di miracoloso. Aver sfiorato i playoff, prima dell'ultima serie di scioperi bianchi, ancora di più. Quanto fatto dallo staff e dai giocatori è stato fantastico, nessuno escluso. Ma se c'è un giocatore (e una persona) che mi mancherà tantisssimo, questa è Mason Rocca. Me lo ricordo che giocava a Jesi, l'anno in cui li battemo ai quarti dei playoff della LegaDue e fummo promossi. Già era un rimbalzista micidiale. Un paio d'anni dopo venne a Napoli. Quanto ha fatto in città non può essere raccontato a parole. Il suo impatto in campo è sempre stato determinante. Umile, concreto, generoso, fondamentale. Mi mancherà tantissimo. Spero che, se Napoli avrà un futuro cestistico, ritireranno la canotta numero 12 in suo onore.

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