Arrivano i due famelici ex, Jerome Allen e Mike Penberthy, e sono ovviamente i più temuti. L'anno scorso l'accoglienza a MP3 sorpassò abbondantemente la decenza, con gente che lo applaudiva mentre ci faceva il mazzo, e lui ricambiava mandando bacetti al pubblico. Questa volta le cose vanno diversamente, e ogni suo errore viene accolto con soddisfazione. Lo si ami o lo si odi, resta un giocatore temuto per il suo tiro.
Quando entriamo il palazzetto è praticamente deserto. Mi piace arrivare presto, quando ne ho la possibilità, scambiare due chiacchiere e vivermi il prepartita. Così come mi piace andarmene quando il palazzetto ormai sta per chiudere, incontrare gli amici che vanno in tribuna e farmi qualche risata.
In mezzo ovviamente c'è la partita: sabato scorso si è vinto contro la Fortitudo (e io non c'ero...), e la classifica vuole i due punti. Partita bruttina, Schultze ci fa malissimo da fuori, Sales da sotto. Noi tiriamo male ma conteniamo i due ex e ci teniamo aggrappati alla partita. Al riposo andiamo avanti ma con un paio di scelte sensate (come serve un play a questa squadra...) potevamo stare anche sui 7/8 punti di vantaggio.
Alla fine decideranno un paio di canestri di Rocca, un Jones caldissimo dall'arco e in grado di prendere rimbalzi siderali, e una tripla assolutamente insensata di Blums.
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